La flotta armata di Augusto
La flotta armata di Augusto. Albergo nel centro di Ravenna.
Foto: 1)statua di Ottaviano Augusto situata di fronte alla Basilica S. Apollinare Classe,2/3)parte della zona archeologica dell'antico porto di Classe,4)cippo funerario di un classiario,5)il polo urbano di Classe e il Porto di Augusto
Il riflettore della storia illumina proprio lui: l’ imperatore Ottaviano Augusto, l’erede di Cesare, che decide di costruire nella sottile spiaggia ravennate un grandissimo porto militare.
Il porto e l’abitato che vi sorse attorno verrà chiamato “flotta” (in latino “classis”) Classe.
A Classe era ormeggiata la flotta pretoria, l’ armata romana del Levante, che assicurava la difesa dell’Adriatico e dei mari orientali dell’impero: 250 navi e 10.000 tra soldati, marinai e rematori; con squadriglie navali dislocate dovunque, fino al Pireo, sul Danubio e nel mar Nero.
Le navi stazionavano in ampi bacini che giungevano fin sotto l’abitato il quale si ingigantiva sempre più assumendo una forma unica al mondo: una lunghissima città scandita in tre grandi poli urbani, Ravenna, Cesarea, Classe.
Prof. Gianni Morelli
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