Battistero degli Ariani

Battistero degli Ariani a Ravenna. Alberghi vicino al Battistero degli Ariani.

Foto: 1/2/3)interno, particolari della cupola musiva, 3)esterno Battistero, 4)il Battistero con la chiesa teodoriciana dello Spirito Santo, 5)lato ingresso Battistero

Ravenna è l' unica città tardoantica a conservare un battistero dedicato al culto ariano la cui decorazione musiva – ad un primo sguardo così simile a quella del battistero cattolico – marca più in profondità alcuni aspetti (primo fra tutti la fisicità ed umanità del Cristo, subordinato al Padre, unico Dio) di contrapposizione alla dottrina ortodossa.

Mentre infatti nel battistero della cattedrale cattolica i dodici Apostoli con le corone sulle mani velate acclamano il Cristo del medaglione centrale, proclamato nel battesimo figlio di Dio e perciò riconosciuto divino come seconda persona della Trinità; nel battistero ariano gli stessi Apostoli rendono omaggio al grande trono gemmato, che si trova proprio dalla parte opposta della scena battesimale, sormontato dalla croce dai cui bracci pende un drappo purpureo, simile ad un sudario.

In questo caso il trono non si deve intendere come preparato per il Cristo che verrà nel giorno del giudizio, quanto piuttosto come allegoria della sua morte e Risurrezione e dunque espressione della sofferenza sulla croce in quanto creatura umana.

Dal punto di vista iconografico, di grande interesse per la sua unicità nell'arte  del mosaico monumentale (come del resto nel battistero cattolico) appare la raffigurazione del Cristo nudo, con particolari anatomici resi con esplicito realismo.

Differenze fra i due battisteri si possono riscontrare anche dal punto di vista stilistico: il fondo blu indaco del battistero cattolico cede il posto, in quello ariano, allo sfondo aureo, su cui le figure si stagliano sempre più immobili e astratte.

Per la prima volta nei mosaici ravennati gli Apostoli sono raffigurati con le aureole, i volti inespressivi e quasi metafisici e in posizione frontale.

Le figure sono appiattite e rigide, definite da marcate linee di contorno; la gamma cromatica viene ridotta e semplificata.

La scintillante superficie aurea dello sfondo, priva di elementi spaziali, conferisce perfetto senso di unità alla composizione e senso del ritmo: l'atmosfera risulta infine irreale e trascendente ed esprime il processo di astrazione  che ormai si impone nell'arte del tempo del re Teoderico.

Prof. Gianni Morelli .


 
Si veda posizione rispetto Hotel Centrale Byron

Si veda posizione rispetto Hotel Bisanzio

Il piacere di dormire nel centro di Ravenna: il consiglio per il Vostro soggiorno sono gli alberghi: Fabbri hotels:

l’ Hotel Centrale Byron, albergo 3 stelle, nel centro di Ravenna, e' vicino al Battistero degli Ariani;

l’ Hotel Bisanzio, albergo 4 stelle, nel centro di Ravenna, e' vicino al Battistero degli Ariani;
 
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